Seppie in zimino
LIGURIA Ristorante La Forchetta Curiosa, Genova
Lavate i ceci e metteteli in ammollo in acqua tiepida con una punta di bicarbonato per almeno 12 ore.
Il giorno dopo scolateli e sciaquateli.
Sbucciate la cipolla, tritatela e fatela rosolare per qualche minuto in un tegame capiente con un giro di extravergine, quindi unite i ceci e copriteli con acqua fredda.
Lasciateli cuocere a fuoco moderato per due ore e mezza, funché non saranno teneri, aggiustando di sale verso fine cottura.
Spegnete il fuoco, lasciate riposare e frullate con parte del liquido di cottura, fino a ottenere una consistenza cremosa.
Eviscerate le seppie, rimuovete gli occhi e il becco, spellatele e lavatele.
Fatele sgocciolare, tagliatele a listarelle e cuocetele sulla piastra calda per cinque minuti.
Mondate e lavate le bietole, tagliatele a pezzi grossolani e saltatele in padella con olio.
Distribuite la crema di ceci neo piatti, dispinete sopra le seppie e in ultimo le bietole.
Completate con una manciata di pinoli tostati e i pomodorini taglizzati finemente.
Questo piatto si presenta come una versione rivisitata di una prearazione tipica della cucina ligure e toscana.
In generale, il dialettale zimin india una cottura in umido caratterizzata dalla presenza di bietole o spinaci.