イタリアのみなさんへの百人一首 ⑤ 猿丸大夫 Ecco lo Hyakunin Isshu! : No5 Sarumaru Dayū
⑤ 猿丸大夫 Sarumaru Dayū(8〜9世紀?、VIII-IX secolo?)
古今集より
da Kokin shū (Raccolta di poesie giapponesi antiche e moderne)
奥山に
もみぢ踏み分け
鳴く鹿の
声聞く時ぞ
秋は悲しき
Oku yama ni
momiji fumiwake
naku shika no
koe kiku toki zo
aki wa kanashiki
O quanto più triste è l’autunno,
quand’odo il grido
lamentoso del cervo
che scalpita sulle foglie d’acero,
nelle profondità del monte!
<歌意>
寂しい奥山に散り敷いた紅葉を踏み分けながら妻を恋い慕って鳴く鹿の声を聞く時こそ、秋はなんと悲しく感じられることだろう。
[La parafrasi del waka]
In autunno, si sentono bramire i cervi a cui mancano le loro compagnie, scalpitando sulle foglie autunnali nelle montagne profonde. In quel momento, quanta tristezza emana questa stagione!
<解説>
人里離れた奥深い山では、一面に散り敷かれた紅葉が美しく、かさかさと踏みしだく鹿の足音が、あたりの静寂をいちだんと深めます。そんな晩秋、雄の鹿は雌の鹿を求めてせつなく鳴くとされており、その声は恋する人を求める心を連想させるので、かぎりなく身にしみるのです。
つまりこの歌は、視覚と聴覚、ともに美しく彩られている奥山を背景に、暮れゆく秋の哀愁が満ちているといえるでしょう。
和歌の作者である猿丸大夫の経歴は、一切不明です。確実に本人の詠んだとされる歌が一首も残っておらず、実在に疑問がもたれ、伝説上の人物ともいわれています。
この和歌も、『古今集』では作者不明の「よみ人しらず」となっていました。『百人一首』の撰者である藤原定家がそれを承知であえて採歌したのは、この作品を高く評価していたからだと考えられています。
[Commenti sul waka]
Nei boschi solitari e remoti, sono cadute e sparse in tutto il paesaggio tante foglie d’acero colorate rosso e giallo. Il bel panorama è reso più silenzioso dai suoni deboli dei passi dei cervi che camminano tra le foglie. Si diceva che alla fine dell’autunno il cervo maschio piangesse lamentoso per la cerva femmina. Si sente il grido infinitamente struggente perché ricorda la sofferenza d’amore.
Insomma, sia visivamente che acusticamente, questo waka è pieno della malinconia nell’autunno che sta tramontando sullo sfondo di montagne dai colori meravigliosi.
Dell’autore del poema, Sarumaru Dayū, la biografia è assolutamente sconosciuta. Non si trova nessun waka che sia stato confermato come sua opera. Per questo motivo, è stata messa in dubbio la sua esistenza, e alcuni dicono che sia una persona leggendaria.
Originariamente, nel Kokin shū, questa poesia fu raccolta come anonima. Nonostante ciò, Teika Fujiwara, il compilatore dello Hyakunin Isshu, la prese. Si ritiene che sia stato perché la tenne in grande considerazione.
<浮世絵解説>
仕事を終えて村へ帰る女たちのうちの二人が、何かに気が付いて歩みを止めています。その一人が指を差している先、遠くの山の上には、二頭の鹿が小さく描かれています。鮮やかな紅葉が広がるなか、鹿の鳴き声を想像することができるでしょうか。しみじみとした抒情性がただよう葛飾北斎の作品です。
和歌のように寂しく一頭の鹿がいるのではなく、二頭描かれていることを、私はうれしく感じました。
鹿は、日本の古典の中で、秋の象徴である紅葉とともによく歌われました。花札でも、鹿と紅葉がとりあわされています。
日本の観光地で鹿を見ることができるのは、大仏さまのある東大寺を含む奈良公園が有名です。ここの鹿は、餌のせんべいをもらうときにお辞儀をします。
また、広島県の宮島にもたくさんの鹿がいます。奈良公園も宮島も、いずれも世界遺産に登録された地です。
[Commenti sull’ukiyo-e]
Due donne, tornando con i loro compagni al villaggio dopo il lavoro, notano qualcosa e si fermano. Una dei due indica la cima di una montagna lontana, dove sono dipinti in piccolo due cervi. Si può ammirare anche un paesaggio con foglie autunnali dai vividi colori, il che vi fa immaginare il verso del cervo? Questa xilografia è un’opera di Hokusai Katsushika in cui si arricchisce un lirismo.
Mi sono sentita sollevata quando ho visto nel dipinto due cervi, anziché uno solitario come espresso nel waka di Sarumaru Dayū.
Nei classici giapponesi, il cervo era spesso combinato con le foglie d’acero, uno dei simboli autunnali. Anche su hanafuda, una carta da gioco caratteristica giapponese, sono insieme raffigurati tutti e due.
Se veniste in Giappone, vi vorrei consigliere di visitare il Parco di Nara, che comprende il Tempio Tōdai-ji, la sede del Daibutsu (una famosa grande scultura buddista). Nel parco, vivono molti cervi selvatici, ma si inchinano quando ricevono dei crackers mangimistici dai turisti. Si può vedere tanti di questi animali anche sull’Isola di Miya-jima nella prefettura di Hiroshima. Entrambi il Parco di Nara e la Miya-jima sono siti di Patrimonio Mondiale.
(2024年5月) Maggio 2024