イタリアの人形劇と民主主義と幼児教育の不思議な関係
2023年末、研究調査のためにイタリアのレッジョ・エミリアを訪れました。
あわただしく調査を終えて帰国の途につく当日、ぽっかり空いた時間に市内の美術館で「マリオネットとアヴァンギャルド」と題した展覧会を訪れたところ、大変内容の深い、面白い展示を見ることができました。
展覧会の概要についてはHPの解説をざっくりと訳して紹介します:
MARIONETTE E AVANGUARDIA
Palazzo Magnani, Reggio Emilia, 17 Nov 2023 - 17 Mar 2024
https://www.palazzomagnani.it/exhibition/marionette-e-avanguardia/
La mostra, a cura di James Bradburne, membro del Comitato Scientifico della Fondazione Palazzo Magnani e fondatore di CIRCI – Centro Internazionale di Ricerca sulla Cultura dell’Infanzia, si sviluppa attorno al concetto di “quarta parete”, ovvero la capacità di coinvolgimento emotivo di uno spettacolo ben riuscito, capace di immergere lo spettatore nella storia messa in scena.
Quando una marionetta o un burattino rompe la quarta parete, conquista la fiducia del pubblico, dando allo spettacolo il potere di sfumare quella divisione tra palcoscenico e mondo, tra arte e vita.
A capirlo sono stati quegli artisti – protagonisti del mondo dell’Arte e Teatro di figura – che, piuttosto che liquidare le marionette e i burattini (in inglese si usa per entrambi il temine puppets) come semplici giochi per bambini, hanno preso sul serio il loro entusiasmo e hanno guardato al “gioco creativo” come a una fonte di ispirazione estetica per cercare nuove modalità di espressione visiva.
Mentre alcuni artisti vedevano il potenziale delle marionette e burattini per immaginare un mondo migliore, i satirici usavano spettacoli trasgressivi e pungenti per attaccare l’establishment politico. Rivolgendosi a un pubblico adulto e attingendo a una solida tradizione di satira politica del “teatro di figura”, i burattini, in particolare, sono stati usati anche per criticare le condizioni politiche e sociali.
Ad accogliere i visitatori ci saranno i costumi a grandezza naturale disegnati da Pablo Picasso per Parade, balletto coreografico che i Ballets russes di Sergej Djaghilev portarono in scena a Parigi nel 1917.
Poi una folla di puppets: le marionette (manipolate dall’alto) e i burattini (manipolati da basso), dagli esemplari più antichi, come i Pulcinella o gli Arlecchino della Commedia dell’Arte, a quelle di Otello Sarzi, reggiano di adozione, realizzate con materiali sperimentali.
Il modo in cui gli oggetti possono essere portati in vita e le conseguenze della loro autonomia hanno affascinato tanti artisti italiani come i futuristi Enrico Prampolini e Fortunato Depero: le marionette esprimevano un’estetica macchinica, erano astratte e, dopo la devastazione della Prima guerra mondiale, catturavano la triste realtà dei soldati di ritorno amputati e mutilati, come illustrato da Sironi, Carrà e De Chirico.
Grazie alla riscoperta da parte di Oskar Schlemmer del classico di Kleist Sul teatro delle marionette (1810), le marionette, i giocattoli e i giochi per bambini divennero un elemento centrale della pratica del Bauhaus nella Weimar degli anni Venti: Paul Klee, Andor Weininger, Lothar Schreyer, Sophie Täuber Arp e Oskar Schlemmer.
L’indagine si sposta quindi sull’avanguardia russa con “Le marionette e la Rivoluzione”. Quando Lenin e la moglie Natalia Krupskaya decisero di combattere l’analfabetismo e di formare il nuovo cittadino sovietico, capirono che l’uso delle marionette era l’ideale e, lavorando con artisti, architetti e scrittori di primo piano, figure come El Lissitzky, Aleksandra Ekster, Nina Efimova, hanno sperimentato nuove forme di teatro per bambini.
Alla fine del XIX secolo, sull’onda dell’orientalismo, le classiche marionette giavanesi cominciarono ad apparire sulle scene europee. L’artista e illustratore austriaco Richard Teschner, in particolare, sviluppò l’arte della marionetta a bastone fino a raggiungere un punto culminante, che influenzò artisti da Parigi a Mosca.
L’esposizione si completa con un omaggio a Otello Sarzi (Vigasio, VR 1922 – Reggio Emilia 2001) grazie alla stretta collaborazione con la Fondazione Famiglia Sarzi. Nato da una tradizione di burattinai che durava da generazioni, Otello Sarzi entrò in contatto con alcuni dei protagonisti della scena artistica, teatrale e cinematografica dell’epoca e oggi rappresenta, in Italia, uno dei momenti più alti e importanti del “teatro di figura” nel secondo dopoguerra.
Due palcoscenici, una baracca e un castelet, allestiti nelle sale a piano terra, consentiranno a tutti i visitatori di cimentarsi con il teatro di figura. Grazie alla collaborazione con la compagnia Carlo Colla di Milano e l’Associazione 5T di Reggio Emilia, un ricco programma di micro-spettacoli, interpretati da professionisti, animerà tutta la durata della mostra. Vedendoli all’opera c’è da chiedersi: “I burattini vanno in paradiso quando muoiono?”, domanda del tutto naturale, collocandosi i puppets in una zona grigia, tra creature viventi e oggetti inanimati.
展覧会「マリオネットとアヴァンギャルド」
レッジョ・エミリア、パラッツォ・マニャーニ美術館、2023年11月17日〜2024年3月17日
この展覧会はマニャーニ財団の科学委員会メンバーであり、CIRCI(国際子ども文化研究センター)の創設者でもあるジェームズ・ブラッドバーンのキュレーションによるもので、「第4の壁」すなわち観客を上演される物語に没入させることのできる、成功した演劇の感情移入能力を中心に展開される。
マリオネットや手人形が「第四の壁」を破る時、それは観客の信頼を勝ち取り、ショーに舞台と世界、芸術と生活の間の分断を曖昧にする力を与える。
このことに気づいたのは、芸術家たち - アートと人形劇の世界で活躍する芸術家たち - だった。彼らはマリオネットや手人形(英語ではパペットと呼ばれる)を単なる子どもの遊びと断ずるのではなく、その熱意を真剣に受け止めて新しい視覚表現の方法を模索する美的インスピレーションの源として「創造的な遊び」に注目した人たちだった。
手人形やマリオネットがより良い世界を想像する可能性を見出した芸術家たちがいた一方、風刺活動家たちは政治体制を攻撃するために攻撃的で痛烈なパフォーマンスを用いた。大人の観客を対象とし、「人形劇」の政治風刺の確固たる伝統に基づき、特に人形は政治的・社会的状況を批判するためにも用いられた。
セルゲイ・ジャギレフ率いるバレエ・リュッセが1917年にパリで上演した振付バレエ『パレード』のためにパブロ・ピカソがデザインした等身大の衣装が来場者を出迎えてくれる。
展覧会ではコンメディア・デッラルテのプルチネッラやハーレクインといったより古いキャラクターから、レッジョ・エミリアのオテッロ・サルツィが実験的な素材を使って作った作品まで見ることが出来る。
オブジェに命を吹き込む方法とその自律性がもたらす結果は、イタリア未来派のエンリコ・プランポリーニやフォルトゥナート・デペーロなど、多くのイタリア人芸術家を魅了した:人形は機械的な美学を表現し、抽象的で、第一次世界大戦の荒廃の後、シローニ、カッラ、デ・キリコが描いたように、切断され、切り刻まれた帰還兵の悲しい現実を捉えた。
オスカー・シュレンマーがクライストの古典『人形劇について』(1810年)を再発見したことによって人形や玩具、子どもの遊びは1920年代のワイマールにおけるバウハウス: パウル・クレー、アンドール・ヴァイニンガー、ローター・シュライヤー、ソフィー・テューバー・アルプ、オスカー・シュレンマーらの実践の中心的要素となった。
探究(展示)は「人形と革命」でロシア・アヴァンギャルドへと移る。レーニンとその妻ナタリア・クルプスカヤが文盲と闘い、新しいソビエト市民を教育することを決意したとき、彼らは人形の使用が理想的であることに気づいてエル・リシツキー、アレクサンドラ・エクスター、ニーナ・エフィモワといった一流の芸術家、建築家、作家たちと協力し、子どもたちのための新しい形の演劇を実験した。
19世紀末にはオリエンタリズムの波に乗って古典的なジャワ人形がヨーロッパの舞台に登場し始めた。特にオーストリアの画家でイラストレーターのリヒャルト・テシュナーは、棒遣いマリオネットの芸術を発展させ、パリからモスクワまでの芸術家たちに影響を与えた。
展覧会はオテッロ・サルツィ(ヴィガージオ〜ヴェローナ近郊の町、1922生-レッジョ・エミリア、2001没)へのオマージュで締めくくられる。代々続いた伝統の人形劇団に生まれたオテッロ・サルツィは、当時の芸術、演劇、映画界を代表する人物たちと接触し、今日イタリアにおいて第二次世界大戦後の「人形劇」の最高かつ最も重要な瞬間の一人を象徴する人物である。
(美術館の)地上階の部屋に設置された2つのステージ、人形劇の舞台と小宮殿では、来場者全員が人形劇にトライできる。ミラノのカルロ・コッラ人形劇団とレッジョ・エミリアの5T協会とのコラボレーションにより専門家によるミニシアターの豊富なプログラムが展覧会の全期間を活気づけている。作品たちを見ながら浮かぶ疑問:「人形は死んだら天国に行くの?」とは、まったく自然な疑問で、人形とは生物と無生物の間のグレーゾーンに位置しているのだ。
なぜこの大がかりな展覧会がレッジョ・エミリアで?という疑問は、「オテッロ・サルツィへのオマージュ」という解説の一文に謎を解く鍵がありました。
「オテッロ・サルツィとは何者…?」と調べてみると、この人は先祖代々の人形劇団一家に生まれた人物で、ローリス・マラグッツィや『ファンタジーの文法』の著者、童話作家ジャンニ・ロダーリともつながっていたのでした。
彼らをつなぐキーワードはもちろん「子ども」なのですが、もうひとつの絆は「反ファシズムのレジスタンス」でした。
Otello Salzi
https://www.fondazionefamigliasarzi.it/wordpress/pagina-di-esempio/
access: 2024.1.22.
Otello Sarzi (Vigasio (VR) 1922 – Reggio Emilia 2001) è stato un artista formidabile e un grande sperimentatore. Avviato sin dall’infanzia al teatro dal nonno Antonio e dal papà Francesco – il primo burattinaio, il secondo burattinaio e capocomico in una compagnia di attori -, Otello fu giovane aiutante nella compagnia itinerante di famiglia, per la quale vide passare personaggi alle prime armi, poi divenuti celebri: tra gli altri, un giovane Federico Fellini che, prima di partire per Roma e darsi al cinema, sosteneva nella compagnia di Francesco il ruolo di attor giovane. L’impegno della compagnia non cessò neppure durante il difficile ventennio fascista. I Sarzi accolsero spesso persone ricercate dalla polizia. Emblematico è il caso di Aldo Cervi, col quale crearono un forte e duraturo rapporto di amicizia. Non di rado si trovarono così a fare i conti con le angherie del regime. Dopo l’8 settembre Otello Sarzi fu impegnato nella lotta partigiana dove ricoprì incarichi di comando. L’attività artistica riprese subito dopo la Liberazione e proseguì fino alla fine degli anni ’40 con la compagnia di prosa. Nel novembre del 1951 a Novara, per rallegrare un gruppo di bambini sfollati a causa dell’alluvione del Polesine, Otello tirò fuori i vecchi burattini e improvvisò uno spettacolo. Egli raccontò che solo in quel momento si rese davvero conto per la prima volta dell’importanza di questo tipo di teatro, in grado di comunicare alla gente in maniera semplice e arguta. Inoltre, Otello iniziò proprio a Novara la collaborazione con Gianni Rodari, costruendo maschere per i bambini protagonisti dei personaggi di Cipollino, Atomino e altri che Rodari aveva inventato. Da quel momento Otello si dedicò in maniera esclusiva al teatro dei burattini, rinnovando completamente il repertorio tradizionale di nonno Antonio e drammatizzando autori del calibro di Alfred Jarry, Samuel Beckett e Bertolt Brecht e realizzando figure anche di grandissime dimensioni con tecniche innovative (magistrale l’impiego del lattice, idoneo a conferire espressività ai personaggi ed elasticità di movimento).
オテッロ・サルツィ(ヴィガージオ、1922-レッジョ・エミリア2001)は、驚くべき芸術家であり、偉大な実験家であった。彼は幼い頃から祖父アントニオと父フランチェスコ - 前者は人形遣い、後者は人形遣いで劇団の座長 - によって、幼少の頃から演劇に親しみ手ほどきを受けた。オテッロは一族の旅の劇団の若き助手となり、そこでは後に有名になる駆け出しの俳優たちが活躍した:その中には若き日のフェデリコ・フェリーニがローマで映画に専念する以前にオテッロの父フランチェスコの劇団で若い俳優として演じていた。20年に及ぶファシズムの困難な時代にも劇団の活動は途切れることはなかった。サルツィ一家はしばしば警察に指名手配された人物をかくまった。象徴的な人物はアルド・チェルヴィ(レッジョ・エミリアの反ファシズム活動家として著名な兄弟の一人)で、彼とオテッロは強く永続的な友情を築いた。彼は(ムッソリーニの)政権から嫌がらせを受けることも少なくなかった。9月8日以降、オテッロ・サルツィはパルチザンの闘争に身を投じて指導的な立場にたった。彼の芸術活動は(イタリアのファシズムからの)解放直後から再開され1940年代の終わりまで劇団とともに続けられた。1951年11月、オテッロはノヴァーラでポーランドの洪水から避難している子どもたちを励ますために古い人形を取り出して即興でショーを作った。その時初めて、シンプルでウィットに富んだ方法で人々に伝えることのできるこの種の演劇の重要性に気づいたと彼は語っている。さらにオテッロはノヴァーラでジャンニ・ロダーリとコラボレーションを始め、ロダーリが考案したチポリーノやアトミーノなどのキャラクターを主役にした子ども用の仮面を作った。以来オテッロは人形劇だけに専念し、祖父アントニオの伝統的なレパートリーを一新し、アルフレッド・ジャリー、サミュエル・ベケット、ベルトルト・ブレヒトといった作家の作品を、革新的な技術(登場人物に表情と弾力性のある動きを与えるのに適したラテックスの使用は見事な仕事だった)を駆使して超大型の人形も作った。
Nel 1957 Otello fondò a Roma il T.S.B.M. – Teatro Stabile di Burattini e Marionette. Con la compagnia portò in scena importanti spettacoli di cui ora rimangono testimoni in Fondazione i preziosi burattini e marionette (tra gli altri, furono rappresentati “Il maestro di cappella” di Domenico Cimarosa e “Il Crescendo” di Luigi Cherubini).
La collaborazione fra Otello Sarzi e Gianni Rodari proseguirà nel 1965 quando Otello affiderà al figlio Mauro la costruzione di grandi Pupazzi per il film “La Torta in Cielo” tratto dal racconto di Gianni Rodari. In seguito sempre in collaborazione con il padre Otello e Rodari, Mauro Sarzi parteciperà al progetto di produzione del film “Ciao Cappellone”, lungometraggio realizzato in 35 mm a colori.
Otello si trasferì a Reggio Emilia nel 1969 con alcuni componenti della compagnia (il figlio Mauro Sarzi, Mariano Dolci, Luigi Bagnaschino e Anna Chiara Gomez), trovando favore sia nel pubblico che nell’Amministrazione Comunale, che gli offrì spazi di lavoro e la possibilità di una segreteria presso il Teatro Municipale. Nello stesso anno, a Reggio Emila, Otello Sarzi e i collaboratori del suo T.S.B (Teatro Sperimentale dei Burattini) inizieranno il lavoro nelle Scuole dell’infanzia con Gianni Rodari, Loris Malaguzzi e le insegnati, collaborando all’inizio del progetto di una nuova pedagogia per l’infanzia.
Dagli anni Settanta fino alla sua scomparsa nell’autunno del 2001 Otello, con l’aiuto di artisti e collaboratori, si è impegnato nella realizzazione di burattini e spettacoli straordinari, lasciando ai posteri un gran numero di progetti visionari, che grazie alla Fondazione Famiglia Sarzi, da lui fondata nel 1996, ha la possibilità di realizzare nuove felici prospettive per il teatro, per l’arte e, di conseguenza, per le future generazioni e promuovere e continuare l’opera culturale ed educativa del suo fondatore.
1957年、オテッロはローマにT.S.B.M.(マリオネットとパペットの厩劇場;Teatro Stabile di Burattini e Marionette)を設立した。この劇団で彼は重要な公演を行い、その貴重な手人形やマリオネットは現在も財団に保管されている(そこではドメニコ・チマローザの「チャペルのマエストロ:Il maestro di cappella」やルイージ・ケルビーニの「イル・クレッシェンド:Il Crescendo」などが上演された)。
オテッロ・サルツィとジャンニ・ロダーリのコラボレーションは1965年へと続き、オテッロは息子のマウロにジャンニ・ロダーリ原作に基づく映画『空のケーキ:La Torta in Cielo』のための大型の人形製作を任せた。その後、マウロ・サルツィは、父オテッロとロダーリとのコラボレーションによる35mmカラー長編映画『チャオ・カッペローネ』の制作プロジェクトに参加した。
1969年、オテッロは劇団のメンバー(息子のマウロ・サルツィ、マリアーノ・ドルチ、ルイジ・バニャスキーノ、アンナ・キアラ・ゴメスら)と共にレッジョ・エミリアに移住し、市民と市当局の両方から愛された。同年、レッジョ・エミリアで、オテッロ・サルツィと彼のT.S.B(実験パペット劇団:Teatro Sperimentale dei Burattini - Experimental Puppet Theatre)の共同制作者たちは、ジャンニ・ロダーリ、ローリス・マラグッツィ、教師たちとともに幼児学校での活動を開始し、子どもたちのための新しい教育法のプロジェクトが始まった。
1970年代から2001年の秋に亡くなるまで、オテッロは芸術家たちや協力者たちの助けを借りながら素晴らしい人形劇やショーの創作に取り組み、多くの先見的なプロジェクトを後世に残した。 1996年に設立されたサルツィ・ファミリー財団によって、現在では演劇や芸術、ひいては次世代のために新たな幸福な展望を実現し創設者の文化的・教育的活動の促進・継続が可能になった。
上に紹介したサルツィ・ファミリー財団HPの解説には、旅芸人一座のサルツィ一家には後の映画監督フェリーニが役者として若き日を過ごしたとあり、また時にはムッソリーニ政府に追われるレジスタンスの活動家をかくまって、レッジョの幼児学校にその名が残るチェルヴィ兄弟(ファシストに抵抗して殺されたレッジョ出身の一家)と友情を結び、サルツィ自身もレジスタンスの最前線に立ったそうです。
市民の自由を命をかけて守ろうとした人々が戦後イタリアの幼児教育の再生に深く関わっていたことが、人形劇の歴史という意外なところからも垣間見ることができ、新たな驚きと発見がありました。
ちなみにイタリアの人形劇は昔から反権力や民衆文化と深く結びついていたということなのですが、これについてはまたあらためて紹介できればと思います…
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