Bianco e nero d'agnelletto
LIGURIA Monica Parodi, Ceranesi(Genova)
Lavate con aceto le interiora dell'agnelletto, separando le parti più dure come il polmone dalle più tenere, e tagliatele tutte a cubetti, lasciandole divise.
Mettete suo fuoco un tegame capace con le foglie di alloro e un giro generoso di extravergine;
quando questo sarà molto caldo unite il polmone e rosolatelo per cinque o sei minuti.
Aggiungete in successione il cuore, la milza, il fegato, le budelline e cuocete dolcemente ancora oer 20 minuti circa.
Togliete dal fuoco, salate, spruzzate con il succo del limone e servite subito.
Per chi ama la cucina di territorio, questa è sicuramnte una pietanza da antologia.
i due colori in antiesi, bianco e nero, si riferiscono alle parti chiare (polmone e budelline) in contrasto con quelle scure (fegato e milza).
Si gusta in primavera e necessita di materia prima di qualità, quindi di animali piccoli e di fresca macellazione.
Una variante ponentina consiglia di rosolare nell'olio le interiora, bagnarle con un bicchiere di vino bianco secco e lasciare sfumare.
Si aggiungono poi uno spicchio di aglio e qualche ciuffo di prezzemolo tritati, si sala e si termina la cottura allungando con un po' di acqua calda.
Si spolvera in ultimo con mezzo cucchiaio di maizena(finissima farina di mais), rimescolando per fare inspessire il sugo.
INGREDINETI
8 etti di coratella di un agnello giovane
coratella:動物の内臓