Jonamagashi di febbraio 2月の上生菓子
Ecco vi mostro cinque jonamagashi venduti in febbraio.
2月の上生菓子を紹介します。
Il prugno continua ad essere uno dei temi, già presente da gennaio. Nejiri-Ume (ねじり梅) rappresenta infatti il fiore di prugno (Ume), i cui petali vengono fatti un po’ ritorti(Nejiri), e che possono essere di colore rosa o bianco.
In tutto il Giappone si trovano alberi di prugno ai tenmangu, i santuari che sono dedicati a Michizane Sugawara che fu un antico politico e poeta giapponese. Questo perché egli amava molto il prugno.
Poiché Michizane era anche un sapiente, è ancora popolare come il dio dello studio. Di conseguenza, in questo periodo dell’anno tante persone vanno ai tenmangu e pregano per il successo all’esame di ammissione di università o liceo. A differenza dell’Italia, in Giappone l’anno scolastico comincia ad aprile, ed è più difficile entrare a scuola che diplomarsi o laurearsi.
Quest’anno anche mia figlia dà i suoi esami per l’università, così l’altro giorno sono andata al Dazaifu Tenmangu nella provincia di Fukuoka: cioè uno dei più grandi tenmangu del Giappone. Ho fatto alcune foto dei fiori di prugno, ma erano troppo sfocate da essere caricate qui.
1月に引き続いて、梅が題材になっています。「ねじり梅」(花びらをやや斜めにねじった梅花形)に表されるように、梅の花には紅色や白色のものがあります。
梅の木は、平安時代の政治家・詩人である菅原道真を祀った各地の天満宮でよく見られます。道真が梅をこよなく愛していたからです。
菅原道真は学者でもあったため、学問の神様として親しまれています。ですから、この時期、大学や高校などの合格を祈願するために、天満宮には多くの参拝客が訪れます。イタリアと違って、日本では4月からが新学期で、卒業より入学の方がずっと狭き門だからです。
ちなみに私の娘も大学入試の年なので、先日、日本三大天満宮の一つである福岡の太宰府天満宮に行ってきました。梅の写真を何枚か撮ったのですが、ピンボケだったので、ここには載せないことにします。
Se i giapponesi sentono la parola “ume (il prugno)”, forse potrebbe venir loro in mente “uguisu (l’usignolo dei cespugli)”. Questa combinazione è stata da sempre considerata una delle più pittoresche, bella e armoniosa, della poesia e dell’arte pittorica giapponese. Questi due soggetti sono rappresentati insieme anche su una carta da gioco giapponese.
Per il suo caratteristico canto “Ho-hokekyo” all’inizio della primavera, l’usignolo dei cespugli giapponese è anche chiamato “l’uccello che annuncia la primavera”. È per questo che forma una meravigliosa coppia con il prugno che fiorisce per primo in questa stagione. Il dolce Hatsu-Ne (初音) si riferisce così al primo (hatsu) suono (ne), ovvero al canto dell’usignolo dei cespugli. Si può dire che l’uguisu è l’equivalente giapponese dell’usignolo italiano, perché entrambi ci annunciano la primavera.
日本では、“梅”といえば“うぐいす”です。詩歌や絵画で、伝統的に絵になる取り合わせ、美しい調和とされてきました。花札にも一緒に描かれています。
うぐいすは、“ホーホケキョ”という特徴的な鳴き方で早春にさえずるため、“春告鳥”とも呼ばれます。ですから、春一番に咲く梅とで素晴らしい組み合わせとされたのです。そのうぐいすの最初の鳴き声が、「初音」(最初の音)というお菓子に表現されています。春を告げるという意味で、うぐいすはイタリアでのナイチンゲールのような鳥と言えるでしょうね。
A dire la verità, però, non è l’uguisu ma il mejiro a venire spesso all’albero del prugno, e questo viene spesso confuso persino dai giapponesi. Il mejiro, il cui nome è derivato dal bianco attorno agli occhi, si appollaia sul prugno per succhiarne il nettare, mentre l’uguisu bruno chiaro canta nella boscaglia. Tuttavia, l’uguisu del wagashi è di colore verde-giallo brillante come il mejiro, perché sembra più delizioso.
ところで、日本人もよく間違えるのですが、実際に梅にやって来るのは“うぐいす”ではなく、“メジロ”なのです。目の周りが白いメジロは梅の花の蜜を吸いによく来ますが、くすんだ茶色のうぐいすは藪の中でさえずっているだけです。でも、メジロの鮮やかな黄緑色で作る方がおいしく見えるので、和菓子のうぐいすは緑色なのです。
Robai (ろう梅) è il calicanto: una pianta originaria della Cina. Anche se contiene il carattere di “ume” nel suo nome, non appartiene esattamente alla specie del prugno. Ma si dice che sia stato denominato così perché fioriva fragrante simile al prugno in inverno. Ho sentito che in Italia c’è anche un profumo con l’odore del calicanto. Come espresso in questo dolce, il calicanto ha originalmente un centro viola scuro e dei petali gialli circostanti.
「ろう梅」は、中国から来た植物で、名前に“梅”が入っていますが、正確には梅の仲間ではありません。でも、この冬の時期に梅と同様、香り高く咲くので、そう名付けられたといわれています。イタリアには、ろう梅の香りの香水もあるそうですね。このお菓子で表現されているように、ろう梅の基本種は花の中心部が暗紫色で、その周りが黄色です。
Fuyu-Tsubaki (冬椿) rappresenta una camelia (Tsubaki) in inverno (Fuyu). Il fiore della camelia ha la forma di cilindro dai petali rossi o bianchi con un nucleo giallo, e le foglie sono caratteristicamente spesse e lucide.
Quando sfiorisce, questo fiore cade mantenendo la sua forma senza spargere i suoi petali. La forma di questo fiore esprime quindi orgoglio dal momento in cui fiorisce sino alla sua forma sparsa, rimanendo bello e affascinante. A volte, però, questo aspetto ricorda la caduta di una testa. Quindi i samurai odiavano la camelia, e ancora oggi è un tabù portarla per visitare un malato.
「冬椿」は、冬に咲く椿を表現しています。椿の花びらは赤色と白色があり、いずれも筒状で、黄色い花芯と、厚みのある艶やかな葉が特徴的です。
椿が散るときは、花びらが順に散るのではなく、花の形のままに落ちます。誇らしげに咲いて散るまで、その様は美しく心惹かれるものがあります。ただ、その花の落ち方が首落ちを想像させるとして、かつて武士階級は椿を忌み嫌い、今でも病人のお見舞いに持っていくことはタブーです。
A proposito, l’opera “La traviata” di Verdi è basata su un romanzo “La signora delle camelie”. La famosa melodia dell’aria “Libiamo ne’ lieti calici” di quest’opera la conoscono anche i giapponesi.
日本で『椿姫』として知られるヴェルディのオペラ、その劇中歌『乾杯の歌』のメロディーは日本人でも一度は耳にしたことがあるでしょう。このオペラは、イタリアでは『La Traviata(道を踏み外した女)』というタイトルですが、『椿の花の貴婦人』という小説を原作としています。
Shita-Moe (下萌え) significa la germinazione (Moe) da sotto(Shita)terra. Febbraio è ancora un mese freddo e nevoso, ma vedendo i primi germogli e fili d’erba possiamo confermare l’arrivo della primavera e sentire la vitalità che ha sopportato il rigido inverno. Questo jonamagashi rappresenta tale gioia.
「下萌え」は、草の芽が地中から出始めることを意味します。2月はまだ雪の降る寒い日もありますが、そんな中でも芽生えを見ると、確かな春の訪れと、厳しい冬を耐えた生命力が感じられます。この上生菓子にはこのことが表現されています。
La primavera è alle porte. Ci vediamo a marzo.
皆さん、春はもうすぐそこです。また3月にお会いしましょう。