![見出し画像](https://assets.st-note.com/production/uploads/images/92398211/rectangle_large_type_2_befb83102911541b72791e1ea1765064.png?width=1200)
La Okinawa Electric Power aumenterà le tariffe regolamentate per le famiglie del 39%. La richiesta presentata al Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria.
Fonte: Nikkei shinbun 2022/11/28
Il 28 marzo, Okinawa Electric Power ha presentato al Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria una richiesta di aumento del 39,3% delle tariffe regolamentate per le famiglie con un utilizzo medio, con l'obiettivo di attuare l'aumento nell'aprile 2023. La decisione sarà ufficializzata dopo la discussione in sede di consiglio. È la prima volta che l'azienda chiede un aumento dei prezzi dal 1980, quando fu colpita dalla seconda crisi petrolifera.
Il presidente Motonaga Hiroyuki ha spiegato che, alla luce dell'invasione dell'Ucraina da parte della Russia e dell'aumento del costo del carburante dovuto alla debolezza dello yen, "con le tariffe attuali non riusciamo a rientrare coi costi di approvvigionamento del carburante". Ha inoltre sottolineato che "si tratta di una situazione molto critica che potrebbe avere un forte impatto su un rifornimento stabile di energia".
Per una famiglia media (consumo mensile di 260 kWh), il prezzo dell'elettricità al mese aumenterà di 3.473 yen, passando a 12.320 yen. Il costo per i clienti dovrebbe aumentare del 18,7%, per un certo lasso di tempo, a causa dell'applicazione delle misure governative di riduzione delle tariffe di elettricità e gas, che inizieranno nel 2023.
Anche le tariffe per le famiglie e quelle per aziende e industrie saranno riviste nell'aprile 2023. Per le famiglie con un utilizzo medio, l'aumento sarà del 39,6%.
Per quanto riguarda le tariffe regolamentate, ad aprile è stato raggiunto l'importo massimo che può essere trasferito sul prezzo dell'elettricità in base al sistema nazionale di "adeguamento del costo del carburante". Si prevede che l'importo in eccesso a carico della suddetta società elettrica ammonterà a 46,1 miliardi di yen nell'anno fiscale che terminerà a marzo del 2023.
L'aumento dei prezzi della società è superiore di circa il 10% rispetto a quello di altre grandi aziende elettriche, che hanno già presentato domanda al Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria. Il presidente Motonaga ha spiegato che l'azienda non ha altre fonti di energia oltre ai combustibili fossili, come l'energia idroelettrica e nucleare, e che l'aumento del prezzo del carbone in particolare avrà un impatto significativo.