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Il Comitato olimpico canadese è "deluso" perché il governo provinciale di Vancouver "non sostiene la candidatura" per le Olimpiadi invernali del 2030.

Fonte: HTB 2022/10/29

Le autorità di Vancouver, in Canada, che stavano valutando la possibilità di candidarsi per i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2030, hanno rilasciato una dichiarazione in cui affermano che non sosterranno la candidatura a causa di problemi finanziari.
Il 27 marzo, la provincia della Columbia Britannica, dove ha sede Vancouver, ha rilasciato una dichiarazione in cui affermava che non avrebbe più sostenuto la candidatura della città a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici invernali del 2030.
 Citando gli enormi costi necessari, ha dichiarato che l'offerta "potrebbe mettere a rischio la capacità del governo provinciale di affrontare i problemi che la gente si trova ad affrontare oggi".
 In risposta, il 28 marzo il Comitato olimpico canadese ha rilasciato una dichiarazione in cui si dichiarava "deluso" dalla decisione del governo provinciale.
 Se Vancouver dovesse ritirarsi, le sedi candidate per i Giochi del 2030 si restringerebbero a Sapporo e Salt Lake City negli Stati Uniti.
 Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) dovrebbe prendere una decisione informale sui siti candidati la prossima primavera.

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