Coronavirus: durante la sesta ondata 555 persone alle cure domiciliari sono state ritrovate morte fino a fine marzo

Fonte: NHK 2022/04/28

Dal ministero del lavoro, del welfare e della salute si è venuto a sapere che in tutto il paese ci sono state almeno 555 persone morte di covid durante le cure domiciliari nella sesta ondata fino alla fine di marzo. Il ministero, sfruttando il sistema informatico dove raccoglie le informazioni sui malati di covid dalle amministrazioni locali, ha eseguito una ricerca sul numero di persone morte per covid durante le terapie domiciliari dall`inizio di gennaio alla fine di marzo.

Fino al 27 di aprile, basandosi sui rapporti rapporti da 45 prefetture, ci sono stati 555 malati di covid deceduti dentro le mura domestiche . Dividendoli per età, la fascia maggiore è stata quella degli ottantenni col 55% e, a seguire, i settantenni col 24%. I sessantenni al 10%. Le persone con malattie pregresse hanno rappresentato il 64% del totale.

Al 39% di essi era stata somministrata fino alla seconda dose. Un altro 38% non si sa e il 16% non aveva ricevuto nemmeno una dose di vaccino.

Tra di essi, chi durante le cure domiciliari ha subito un brusco peggioramento o anche chi, pensando si trattasse solo della solita malattia cronica, non ha fatto visite di controllo. Quasi il 43% di coloro che, poco prima di decedere, avevano effettuato una visita medica, erano risultati asintomatici o con sintomi lievi. Il ministero sembra voler indicare che nei casi di queste morti, una gran parte lo si deve anche a cause non legate al coronavirus.

Il ministero ha commentato: Prendendo atto dei risultati di questa ricerca, vogliamo garantire un sistema in grado di fornire cure chi si ritrova alle cure domiciliari.