Arrestato l`ex direttore del comitato olimpico di Tokyo, l`accusa della questura di Tokyo è corruzione riguardo alla selezione degli sponsor

Fonte: Asahi shinbun 2022/8/17

Il 17 agosto, il Dipartimento investigativo della Procura di Tokyo ha arrestato Takahashi Haruyuki, 78 anni, ex direttore del Comitato organizzatore delle Olimpiadi e Paraolimpiadi di Tokyo, sospettato di aver accettato tangenti in merito alla selezione degli sponsor per un totale di 51 milioni di yen da AOKI Holdings, un'importante azienda di abbigliamento e ha anche annunciato l'arresto dell'ex presidente di AOKI Aoki Hironori (83), l'ex vicepresidente Aoki Takahisa (76) e l'amministratore delegato Ueda Yuki (40) con l'accusa di corruzione.
I dirigenti del Comitato organizzatore sono a tutti gli effetti dei pubblici impiegati. Il Dipartimento Investigativo non ha rivelato le loro ammissioni o smentite, ma secondo le fonti, l'ex direttore Takahashi nega le accuse, affermando che il denaro era per spese di consulenza non correlate alle Olimpiadi e di non avere esercitato influenze illecite. L'ex presidente Aoki ha ammesso di aver fornito i fondi ma ha negato la corruzione, affermando di non aver pagato il denaro perché si muovesse a suo favore come membro del consiglio di amministrazione.

　Secondo l'annuncio, tra il gennaio 2017 e il giugno 2021, l'ex direttore Takahashi ha ricevuto numerose richieste dall'ex presidente Aoki e da altri per ottenere accordi favorevoli per contratti di sponsorizzazione per le Olimpiadi e le Paraolimpiadi di Tokyo e per prodotti con licenza ufficiale. Inoltre, dall'ottobre 2017 al marzo 2022, si sospetta che da una società di gestione patrimoniale dell`ex presidente Aoki sia stato trasferito un totale di 51 milioni di yen in tangenti a Commons, una società di consulenza guidata dall'ex direttore Takahashi.
Secondo le fonti, Commons ha stipulato un contratto di consulenza con l'ex presidente di Aoki nel settembre 2017, sulla base di un pagamento mensile di 1 milione di yen. Il Dipartimento investigativo ha classificato tutte queste "spese di consulenza" come tangenti. Poiché la prescrizione per le accuse di corruzione è di tre anni, l'ex presidente Aoki e altri sono stati arrestati per una cifra in totale di 28 milioni di yen, ovvero la parte fornita dopo il settembre 2019.

　Nell'ottobre 2018, il Comitato Organizzatore ha scelto AOKI come uno dei suoi sponsor nella categoria "official supporter" e ha anche approvato la vendita di prodotti ufficiali come dei completi per uomo che utilizzano l'emblema olimpico.

　Il lavoro di reclutamento degli sponsor è stato gestito dal gigante della pubblicità Dentsu, designato dal Comitato organizzatore come agenzia a tempo pieno. L'ex direttore Takahashi è un ex amministratore delegato di Dentsu e molti dipendenti di Dentsu sono stati distaccati presso l'Ufficio marketing del Comitato organizzatore, incaricato di selezionare i prodotti ufficiali. Il Dipartimento Investigativo Speciale ritiene che, su richiesta di AOKI, l'ex direttore Takahashi abbia incoraggiato Dentsu a selezionare alcuni sponsor e ad accelerare il processo di approvazione dei prodotti ufficiali e che abbia ricevuto fondi come ricompensa per i suoi sforzi.

　È stato inoltre scoperto che 230 milioni di yen spesi da AOKI come anticipo per le spese di sponsorizzazione sono stati versati alla Commons, e il Dipartimento Investigativo sta indagando su questo retroscena.

　In seguito all'arresto dell`ex presidente, la AOKI ha commentato che "prende la situazione molto seriamente e continuerà a collaborare pienamente con le indagini".