"Posti letto pieni al 78%" i contagi ad Okinawa continuano a salire rapidamente... I medici: "una situazione critica mai vista sinora"

I contagi da covid ad Okinawa continuano ad aumentare rapidamente. La media del numero di pazienti per ogni struttura medica durante la settimana dal 26 giugno al 2 di luglio è risultata essere di 48,39 persone; la peggiore in tutto il Giappone. La percentuale dei posti letto utilizzati al 5 di luglio è salita sino al 78%. Il comitato tecnico del ministero della salute durante una riunione il 7 di luglio ha espresso preoccupazione dichiarando che se i contagi dovessero aumentare a livello nazionale si rischierebbe un collasso del sistema medico. (a cura di Yokoyama Jun e Yomon Chisato)

Quasi tutti i posti letto occupati
Secondo la Prefettura di Okinawa, il numero di persone infette è stimato intorno ai 12.260, superiore ai 10.472 del picco dell'ottava ondata (dal 2 all`8 gennaio 2023), quando ancora venivano segnalati tutti i casi. Il numero di ricoveri, comprendendo anche i posti letto degli altri reparti "prestati" ai casi di covid, è salito a 1.099 al 5 di luglio, quasi il doppio del numero di letti assegnati ai malati di covid (579 posti letto).

Nell'ospedale prefettizio di Hokubu (città di Nago), i 25 posti letto riservati al covid sono quasi tutti occupati e vengono utilizzati anche i letti degli altri reparti. Una serie di operatori sanitari non ha potuto lavorare a causa di infezioni o per via di quelle dei propri familiari, rendendo difficile il mantenimento del sistema di assistenza medica.

Il dottor Nagata Keizo (40) ha dichiarato: "Stiamo dimettendo anche tutti quei pazienti ricoverati con sintomi ma in via di relativo miglioramento. Siamo in una situazione critica mai vista sinora". Il 6 luglio è stato annunciato che i ricoveri e le operazioni non urgenti sarebbero stati ridotti fino al 31 di luglio.

Secondo l'Associazione medica prefettizia, anche diverse altre istituzioni mediche sono state costrette a limitare le cure mediche o a rimandare gli interventi chirurgici. In passato, il governo della prefettura e i centri sanitari accertavano la situazione dei pazienti infetti prima di assegnarli alle istituzioni mediche, ma dopo il passaggio alla categoria 5, i pazienti si sono concentrati in alcune istituzioni mediche a causa dell'impossibilità di coordinare i ricoveri, il che contribuisce alla pressione sulle istituzioni mediche.

L'espansione della pandemia a livello nazionale viene costantemente monitorata

Per quanto riguarda la situazione a Okinawa, l'organo consultivo del ministero della salute ha sottolineato che "l'onere per l'assistenza sanitaria sta aumentando a causa dell'incremento del numero di ricoveri e del verificarsi di cluster negli ospedali".

Il numero di persone infette segnalate da circa 5.000 istituzioni mediche decise dal ministero in tutto il Paese è stato di 7,24 per istituzione, 1,18 volte superiore alla settimana precedente, e la tendenza a un aumento graduale non sembra accennare ad arrestarsi. Wakita Takashi, direttore dell'Istituto nazionale di malattie infettivebe a capo del suddetto organo, ha dichiarato: "Attualmente l'infezione si sta diffondendo principalmente nel Giappone occidentale, ma dobbiamo tenere sotto controllo un'eventuale diffusione a livello nazionale". Il Coronavirus si espande regolarmente ogni estate quando le persone sono più in movimento nei mesi di luglio e agosto a causa delle vecanze estive. Wakita ha dichiarato di voler invitare la popolazione a prendere le misure di base per il contrasto della pandemia, come il lavaggio delle mani, la ventilazione e l'uso di mascherine.

Fonte: Yomiuri shinbun 2023/7/7