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La divisione corazzata dell`esercito di autodifesa di hokkaido, giorni di addestramento in prima linea per diendersi dalla Russia

Fonte: KHB 2022/04/17
La minaccia della Russia non è un qualcosa che il Giappone possa liquidare come un problema altrui. Abbiamo realizzato un servizio speciale sull`unità corazzata dell’esercito di autodifesa in Hokkaido.

Hokkaido, campo di addestramento delle forze di autodifesa. Alla settima divisione del battaglione settentrionale è affidata la difesa di Hokkaido, in Giappone. Sono 6mila le persone stanziate in questa divisione, unica in Giappone, il cui fulcro risiede in un`unità corazzata. Il carro armato più utilizzato dalle forze di autodifesa La minaccia della Russia non è un qualcosa che il Giappone possa liquidare come un problema altrui. Abbiamo realizzato un servizio speciale sull`unità corazzata dell’esercito di autodifesa in Hokkaido.

Hokkaido, campo di addestramento delle forze di autodifesa. Alla settima divisione del battaglione settentrionale è affidata la difesa di Hokkaido, in Giappone. Sono 6mila le persone stanziate in questa divisione, unica in Giappone, il cui fulcro risiede in un`unità corazzata. Il carro armato più utilizzato dalle forze di autodifesa è il tipo 90. Alla settima divisione ne sono stati affidati più di 200.

Il colonnello Umeda Soho, comandante della guarnigione di Kita Eniwa commenta: “Il nostro compito è difendere con fermezza il territorio settentrionale sin dai tempi della guerra fredda, quando le forze di autodifesa vennero create, e anche oggi questo non cambia.”

Il Giappone contende con la Russia la disputa sulle Curili. La difesa russa ha annunciato di aver dato il via alle esercitazioni militari sulle Curili con un migliaio di soldati. Il capo segretario di gabinetto Matsuno ha rivendicato “le esercitazioni e il rafforzamento militare sulle Curili da parte della Russia risultano incompatibili con la posizione del nostro paese ed inaccettabili”

Inoltre, ha destato scalpore le affermazioni di un influente parlamentare russo. Sergei Mironov capogruppo dei conservatori e vicino al presidente Putin. ”Stando al parere degli esperti, la Russia ha il diritto di sovranità su Hokkaido”.

In tutto questo, il Giappone potrebbe guardare alla Russia come a un ipotetico paese ostile. Yamashita Yuki, ex generale delle forze di autodifesa, che ha ricoperto il ruolo di supervisore dell`area centrale commenta: "il ministero e le forze di autodifesa non ritengono di avere a che fare concretamente con paesi ostili. Tuttavia, la presenza di paesi come la Russia a nord, la Cina o la Corea del nord a ovest resta pur sempre un dato di fatto. Attualmente ci stiamo preparando ad un`eventuale minaccia”. Abbiamo preparato un servizio esaustivo sulla divisione corazzata in prima linea contro la minaccia rappresentata dalla Russia.

A salire su un carro armato sono in 3. Il pilota, il cannoniere addetto anche alla mitraglieria e il capocarro al comando del veicolo. Il sottotenente Nakata Miyu (25 anni),in qualità di capocarro, è al comando di un plotone carri e commenta: “profonderemo le nostre forze con ancor più dedizione nelle esercitazioni, vogliamo essere preparati in maniera tale da portare a termine la nostra missione in caso possa accadere qualcosa”. Eccezione fatta per i membri delle forze di autodifesa, è vietato mettere piede a bordo del carro armato tipo 90 veicolato dal sottotenente Nakata. “Questo è un vetro rinforzato che usiamo per verificare la situazione esterna. In tutto ve ne sono 8 e così possiamo tenere sott`occhio ogni direzione”.

Per minimizzare i danni in caso di attacco nemico, vengono usati del piccoli finestrini di vetro rinforzato. Per tenere il nemico sotto bersaglio anche a motori spenti risulta possibile manovrare la bocca da fuoco girando una manopola.
Un‘andatura tipica da carro armato. Sembrerebbe retrocedere e invece sta procedendo frontalmente ma con la bocca da fuoco rivolta all‘indietro.

Nelle esercitazioni di tiro i bersagli a una distanza di 2 o 3 kilometri, che a occhio nudo si vedrebbero a malapena, vengono pienamente centrati. In questo vasto centro di addestramento, giorno dopo giorno, continuano a perfezionarsi.

Un`immagine dell‘attacco sferrato alla base di Lüshun durante la guerra russo-giapponese del 1904.


All`epoca anche la settima divisione dell‘ex esercito giapponese, preposta alla difesa di Hokkaido, prese parte all‘assalto. Le truppe russe e quelle d‘istanza in Hokkaido si scontrarono per diversi anni.

Esiste la possibilità che l‘esercito russo attacchi il Giappone? Risponde l‘ex generale (ispettore generale del versante centrale) Yamashita Yuki: Viene difficile pensare che dall‘oggi al domani la Russia possa invadere Hokkaido. Tuttavia, nel caso in cui la situazione internazionale dovesse cambiare, non saprei come la Russia potrebbe reagire. Karafuto (Sachalin) e Wakkanai sono vicine, Nemuro e Shibetsu ancor di più. Se l`esercito russo dovesse invadere il nostro territorio, verrebbero intraprese operazioni di difesa simili a quelle operate dagli ucraini sul loro territorio.







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